L’acronimo MePA (Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione) indica un mercato 2.0 dove la Pubblica Amministrazione può acquistare beni, servizi e lavori di manutenzione di importo inferiore alla soglia comunitaria.
Si tratta dunque di un vero e proprio mercato virtuale in cui trova incontro la domanda della PA e l’offerta di beni e servizi da parte delle imprese e dei fornitori abilitati. Grazie alla digitalizzazione dei processi di procurement pubblico il tutto avviene con tempi di gara e costi commerciali ridotti.
Gestito dalla Consip, il MePA, pur non modificando le regole giuridiche e commerciali dei processi di approvvigionamento pubblici, costituisce un forte elemento di innovazione di questi stessi processi. Notevoli si sono dimostrati infatti i vantaggi sia per la PA sia per i fornitori. La prima ha visto il semplificarsi delle procedure d’acquisto e la riduzione di tempi e costi, un incremento della competitività e della concorrenzialità disponendo, nel mercato virtuale, di un vasto numero di fornitori e infine la possibilità di una maggiore sorveglianza sugli acquisti e maggiori controlli delle spese.
Per i fornitori invece il MePA ha significato un ulteriore canale di ingresso al mercato della PA, la possibilità di operare non più solo su scala territoriale e quindi provinciale ma anche nazionale, infine un aumento di partecipazione da parte delle piccole e medie imprese spesso avvantaggiate da localizzazione e specializzazione.
Ecco come funziona:
In qualsiasi momento le imprese possono avviare la richiesta di abilitazione e le Amministrazioni possono acquistare scegliendo le offerte pubblicate direttamente dal catalogo oppure negoziando con i fornitori abilitati.
La legge prevede che possano fare acquisti attraverso il MePA i seguenti enti e PA:
Come previsto dal Decreto legislativo n. 50/2016 e dalla normativa comunitaria in materia, gli operatori economici ammessi sono:
A tutti i soggetti sopra citati è concesso di prendere parte alle tre fasi previste per la procedura di vendita e acquisto sul Mercato elettronico.
Attraverso il legale rappresentante, l’azienda potrà iscriversi al MePA e partecipare così a tutte le iniziative. Per prima cosa il legale, rappresentante dell’azienda procederà, tramite il sito acquistinretepa.it. alla registrazione della stessa al sistema di e-procurement. A tale fine, sono necessari firma digitale e Pec. Una volta ultimata la registrazione, il nuovo utente riceverà una password ed uno username per accedere al portale.
Per avviare la procedura di abilitazione, bisognerà innanzitutto procedere al login con i propri user e password. Successivamente, occorrerà cliccare su “Che strumento vuoi usare” e, poi, su “Bandi del mercato elettronico”, per consultare la vetrina dei Bandi del MePA.
Lo Studio Legale Tristano presta consulenza ai propri assistiti nelle gare MEPA e nei relativi contenziosi, anche per il recupero del credito verso la Pubblica Amministrazione, su tutto il territorio nazionale, innanzi al Giudice Ordinario e Amministrativo.